Viviamo nell'era dei sequel di Hollywood a mega budget, dove i cinema sono pieni di storie basate su fumetti, libri per bambini o una linea di giocattoli. L’originalità raramente viene premiata: quest’anno i cinque film con i maggiori incassi, incassando circa un miliardo di dollari ciascuno in biglietti, erano tutti sequel. Anche tra le tariffe premio ci sono state grandi delusioni. Di questi, il peggiore è stato Il lupo di Wall Street. Il regista Martin Scorsese ha realizzato un film che è stato promosso come una critica agli eccessi di Wall Street, ma ha finito per celebrare e affascinare alcune delle persone peggiori del mondo, poiché la star Leonardo DiCaprio sembrava dedita a far sembrare affascinanti lo stupro, la misoginia, l'avidità e la rapina.
Ma alcuni registi hanno comunque osato combattere le tendenze. I film più potenti dell'anno erano visioni personali che esploravano temi di razzismo, imperialismo, prigioni e rivoluzione. Di seguito sono riportati dieci film (e alcuni altri) usciti quest'anno che dovresti vedere se sei stufo di guardare le stesse storie ancora e ancora.
10. Il noi e l'io – Il regista francese Michel Gondry crea mondi fantastici che sembrano fatti a mano, provenienti da un futuro prossimo Eternal Sunshine of Spotless Mind alla canzone d'amore fino alla fine dell'era VHS Per cortesia riavvolgere il nastro. Ma per Il Noi e L'Io, Gondry punta sul realismo. Lavorando con un gruppo eterogeneo di studenti delle scuole superiori di New York reclutati da un centro comunitario nel Bronx, il regista segue una giornata nella vita dei giovani della classe operaia, piena di bullismo, amicizie, amore e, soprattutto, un vero ritratto di vite. visto raramente sullo schermo.
9. Una semplificazione eccessiva della sua bellezza – In questo bellissimo film sperimentale che fonde animazione con finzione e documentario, il regista Terence Nance racconta una storia d'amore tra due giovani artisti bohémien neri. Nance interpreta se stesso (o una versione di se stesso) nel film, mentre l'oggetto del suo affetto interpreta se stessa. I due danno forma alla storia di una storia d'amore in erba dal loro punto di vista. Portato nei cinema con l'aiuto di celebrità di prim'ordine tra cui Jay-Z e Dream Hampton, il film dimostra che è ancora possibile raccontare una storia d'amore in un modo nuovo.
8. Il cantante punk – Nel raccontare la storia della musicista Kathleen Hanna, fondatrice del movimento Riot Grrrl e figura importante della musica alternativa degli anni '90, la regista Sini Anderson cattura un momento di rivolta femminista e di presa di coscienza. Raccontato attraverso filmati d'archivio, interviste dei giorni nostri e tanta musica, il film cattura l'energia di un momento che ha cambiato la cultura popolare.
7. Liberare Angela e tutti i prigionieri politici – Con straordinari filmati d’archivio, la regista Shola Lynch ricrea brillantemente il processo del 1972 contro Angela Davis e il suo contesto all’interno del primo movimento del Black Power. Qualsiasi pubblico, sia esso vissuto in quell'epoca o nato decenni dopo, sarà catturato da questo emozionante documentario. Lynch, che ha anche diretto il film del 2005 Chisholm '72: non acquistato e senza boss, trova rari filmati e foto di momenti chiave dalle prime lezioni di Angela Davis allo sfortunato tentativo di Jonathan Jackson di liberare suo fratello George Jackson.
6. Effetti collaterali – Il regista Steven Soderbergh, originario di Baton Rouge che ha diretto più di due dozzine di lungometraggi, da film politici come il ritratto rivoluzionario cubano Che e il dramma della guerra alla droga Traffico a film super mainstream come Magic Mike ed Oceans 11, ha recentemente annunciato il suo ritiro dal cinema. Mentre Effetti Collaterali non è uno dei suoi film migliori, è comunque un thriller intelligente ed emozionante per chi ha una mentalità complottista. Come al solito, Soderbergh ottiene grandi interpretazioni da un cast che include Jude Law, Rooney Mara, Catherine Zeta-Jones e Channing Tatum.
5. Guerre sporche – Ogni americano dovrebbe conoscere le storie dei civili uccisi in nostro nome. I registi Rick Rowley, David Riker e Jeremy Scahill trascinano il pubblico nelle guerre nascoste degli Stati Uniti, dagli attacchi di droni alle operazioni delle forze speciali in Afghanistan, Yemen, Somalia e oltre. Combinando il giornalismo investigativo con un film emozionante, questo potrebbe essere il film politicamente più importante dell'anno.
4. Colore a monte – Il regista dai molteplici talenti (e forse ossessivo) Shane Carruth ha scritto, diretto, prodotto, scelto gli attori, filmato, recitato, montato, composto la musica e distribuito questo film. Anche se avere una troupe con cui collaborare potrebbe aiutare altri registi, Carruth sembra prosperare grazie al controllo. In questo, il suo secondo film (after Primer, uno sconvolgente fantascientifico a basso budget del 2004), crea un bellissimo mistero sulla memoria, l'amore, la follia, la dipendenza e la perdita che richiede di essere visto più volte per svelarne i segreti.
3. Qualcosa nell'aria – Il 1968 fu un periodo di rivolta rivoluzionaria globale, e il bellissimo film di Olivier Assaya cattura il momento nella vita di un gruppo di giovani francesi anarchici che vivono sulle barricate, combattendo l'autorità e decidendo anche quale direzione prenderanno le loro vite. Assayas, che ha anche diretto gli anni 2010 Carlos, una ricostruzione della vita del controverso combattente armato Carlos lo Sciacallo (un rivoluzionario per alcuni e un terrorista per altri), ha creato un film che sembra fresco e vivo quanto le proteste che ancora attanagliano il mondo, dalla Tunisia a Brasile.
2. 12 anni schiavo – Britannico/indiano occidentale fil regista Steve McQueen è venuto a New Orleans per girare questa storia su Solomon Northup, un uomo nero libero rapito dal nord e venduto come schiavo in Louisiana nel 1841. McQueen non evita mai di mostrare la tortura e la crudeltà della schiavitù americana, e ha creato un classico moderno che rende chiara l'eredità della supremazia bianca in questa nazione. L'avvincente performance di Chiwetel Ejiofor, che appare in quasi ogni minuto del film, affascina lo spettatore.
1. Stazione Fruitvale –Henry Glover, James Brissette, Ronald Madison, Adolph Grimes III, Raymond Robair, Kim Groves, Justin Sipp, Wendell Allen... I nomi dei giovani uomini e donne neri uccisi dalla polizia continuano all'infinito. Ma Hollywood e i nostri media raramente esplorano queste vite stroncate dalla violenza. Raccontando la storia di Oscar Grant, un giovane ucciso dagli agenti dei trasporti il giorno di Capodanno del 2009, il regista esordiente Ryan Coogler e l'astro nascente Michael B. Jordan danno peso a una vita che è stata brutalmente interrotta.
Anche in questa nuova era della distribuzione digitale, da Netflix ad Amazon, è ancora difficile far sentire voci veramente indipendenti. Due dei migliori film che ho visto quest'anno non hanno ancora ottenuto la distribuzione negli Stati Uniti. Quando ti ho visto è un film brillante della regista Annemarie Jacir su un giovane ragazzo sfollato insieme a sua madre dalla Palestina nel 1967. Catturando sia il dolore dei rifugiati che la fermezza dei combattenti per la liberazione, il film è un risultato straordinario e deve essere visto ampiamente. È il miglior film che ho visto nel 2013. Spero che venga distribuito nel 2014, così potrò aggiungerlo alla mia top ten ufficiale l'anno prossimo.
Bayou Maharajah: il genio tragico di James Booker è il documentario amorevole e approfondito della regista Lily Keber sull'uomo che è stato definito "il miglior genio del pianoforte drogato nero, gay e con un occhio solo che New Orleans abbia mai prodotto". Il film è un regalo per chi ama la musica di New Orleans e una rivelazione per chi ha meno familiarità. Un film brillante che spero sarà visto nei cinema di tutti gli Stati Uniti il prossimo anno.
Alcuni altri grandi film che sono quasi entrati nella lista: David Riker (co-sceneggiatore di Guerre sporche) anch'esso rilasciato La ragazza, un film sulla relazione che si sviluppa tra una ragazza bianca ventenne del sud del Texas e una giovane ragazza messicana la cui madre è morta mentre tentava di attraversare il confine. Il film di Stephen Vittoria Rivoluzionario a lunga distanza, sul combattente per la libertà imprigionato Mumia Abu-Jamal, esplora il contesto della vita di Abu-Jamal attraverso un cast di interviste stellari che include Ruby Dee, Dick Gregory, Giancarlo Esposito, Cornel West, Alice Walker, Pam Africa e molti altri. La parte degli angeli è una commedia scozzese della classe operaia del regista socialista Ken Loach. Blackfish è una toccante esposizione della crudeltà sugli animali nei parchi di divertimento Sea World. Atto di uccisione è un documentario devastante sui torturatori e assassini indonesiani che rimangono liberi dalle conseguenze delle loro azioni.
Questo è stato un anno di innumerevoli grandi performance, molte delle quali già menzionate in precedenza, come la toccante svolta da star di Chiwetel Ejiofor. Tra i grandi vincitori del premio Hollywood, Hustle americano presentava alcune delle migliori interpretazioni e scenografie dell'anno, ricreando vividamente l'era della fine degli anni '70 e dell'inizio degli anni '80 nella storia basata sulla verità del regista David O. Russel di piccoli imbroglioni che rimangono invischiati in un coinvolgimento con l'FBI, la mafia. e diversi politici di alto rango. Christian Bale (che ha recitato con Jennifer Lawrence, Amy Adams e Bradley Cooper) ha dimostrato ancora una volta di essere uno degli attori più versatili in vita, portando il profumo della disperazione e dello squallore al suo personaggio. Bale ha recitato anche in Scott Cooper Fuori dalla fornace, un film poco riconosciuto sulla disperazione della classe operaia bianca nella Rust Belt. Nel film è presente anche Casey Affleck, la cui bruciante disperazione dà al film il suo potere. Affleck ha portato questa disperazione e tristezza anche in un'altra delle migliori interpretazioni dell'anno, nei panni di un Clyde Barrow che cerca di ricongiungersi con il suo vero amore nel film di David Lowery. Non sono quei corpi santi?. Il regista Denis Villeneuve, il cui film del 2010 Fuoco è stato tra i miei film preferiti del decennio, ha dato vita a un dramma sulla violenza e l'ossessione nel film Prigionieri. Hugh Jackman, Viola Davis, Melissa Leo, Paul Dano e Jake Gyllenhaal hanno dato alcuni dei loro lavori migliori in questo film brutale.
Infine, quest'anno due film davvero bizzarri ma indimenticabili hanno visto un'uscita relativamente ampia. Spring Breakers è un film di sfruttamento delirante e squilibrato con James Franco e le ex star della Disney Selena Gomez e Vanessa Hudgens e diretto dal regista sperimentale Harmony Korine. A seconda dei tuoi gusti, è il film più strano dell'anno o il peggiore. Scelgo il più strano. Anche profondamente strano è quello del regista cult Don Coscarelli John muore alla fine, una commedia thriller horror soprannaturale surreale, mai prevedibile e spesso esilarante.
L’unico modo perché questi film continuino a essere realizzati e visti è che gli spettatori li sostengano. Per ogni Thor o Iron Man che vedi, trova il tempo per i film che sfidano lo status quo.
(Una versione di questo articolo è apparsa originariamente in Notizie sui dati di New Orleans Giornale)
Jordan Flaherty è un giornalista, produttore televisivo e cinematografico con sede a New Orleans.
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