Cara comunità Z,
Le cose stanno ACCADENDO! (Dai un'occhiata al nostro elenco delle risorse in fondo a questo messaggio.)
I sindacati lo sono stati prendere a calci in culo qualche boss importante su e giù per il Sud, inclusa una vittoria storica per i dipendenti Volkswagen a Chattanooga, nel Tennessee. Oggi, gli attivisti climatici a New York lo hanno fatto chiudere l'ingresso alla Citibank, chiedendo di interrompere il finanziamento dei combustibili fossili. Sono emersi punti di riferimento del contenzioso sul clima Corea del Sud alla Svizzera. La visione per cui i giovani, guidati dal Sunrise Movement, si sono organizzati instancabilmente è diventata realtà: l’American Climate Corps ha lanciato e le applicazioni sono ora attive. Il programma pagherà 20,000 giovani per migliorare le nostre comunità sulla strada per fermare la crisi climatica.
Cinquant’anni dopo il movimento studentesco contro la guerra degli anni ’1960, si stanno accendendo le rivolte nei campus attraverso gli Stati Uniti ed certificato sotto forma di accampamenti di solidarietà a Gaza. Migliaia e migliaia di studenti diversi, docenti, lavoratori accademici e alleati mantengono saldamente lo spazio nell’amore e nella pace – immune alle minacce di violenza statale, arresto ed espulsionee il vetriolo dei media mainstream. L'aumento della repressione ha solo maggiore risolutezza e aumento dei numeri.
Migliaia e migliaia di ebrei furono trattenuti “seder di emergenza” pubblici e altro azioni di solidarietà con la Liberazione della Palestina e rifiutando i continui tentativi di farlo armare il trauma e l’antisemitismo. Anche così com'erano essere arrestato, i partecipanti hanno ripetuto i loro mantra “Mai più per nessuno”, “La Palestina è ovunque” e “Non nel nostro nome”.
Contrariamente ai media mainstream e la propaganda ufficiale che ha descritto questo movimento come “folle estremiste”, basta guardare il diversità della folla, l'interculturalità cantando e danzando, e il impegno per la nonviolenza a queste proteste sappiamo che non si tratta di un movimento di odio.
Il problema è che viviamo in un mondo in cui così tante persone sono estremamente isolate, sia online che nella vita reale, così che la propaganda, anche se così ridicolmente sfacciata, è un forza con cui dobbiamo confrontarci. Seguendo l’esempio delle voci coraggiose di Gaza che hanno condiviso quotidianamente la verità attraverso i social media mentre il genocidio si riversava su di loro, scatenando un’ondata generazionale di cambiamento nel modo in cui il mondo vede questa lotta, manifestanti coraggiosi in tutto il mondo sono trasmettendo la loro resistenza in diretta.
Dobbiamo contribuire a garantire che tutti abbiano accesso alla realtà condividendo questi filmati e sostenendo i media indipendenti che osano fare vero giornalismo e presentare storie vere. Solo questo accesso permetterà a ciascuno di noi di scoprire ciò che ci viene richiesto dalla nostra stessa umanità di fronte alla verità. Abbiamo un disperato bisogno di parlarci.
Lo slancio di questo momento è sottolineato dalla crescente urgenza dell’oscurità brutale in mezzo a noi e ai nostri orizzonti. Le notizie mainstream gridano “Paura del cambiamento! Temi l'altro! Temi la folla!” eppure tace on fosse comuni. Il genocidio devasta Gaza, Sudan, Etiopia, e il Repubblica Democratica del Congo. L’autoritarismo è in aumento e risucchia nelle sue fauci i prigionieri politici US, Russia, Ecuador. Il nostro pianeta viene dato alle fiamme a scopo di lucro.
I palestinesi ne hanno avuto abbastanza. Il Sud del mondo ne ha avuto abbastanza. I giovani ne hanno avuto abbastanza. I lavoratori ne hanno avuto abbastanza. Attivisti di ogni ceto sociale hanno. Avevo. Abbastanza. Caro lettore, ti sentiamo quando dici che NE HAI ABBASTANZA.
Siamo la maggioranza globale e ci riconosciamo nelle lotte degli altri. Possiamo vedere le crepe su e giù in lungo e in largo di questo sistema marcio che abbiamo ereditato e, attraverso di esse, possiamo anche intravedere il bagliore delle alternative. Se mai vogliamo crogiolarci in quella luce e trascorrere il resto della nostra vita vivendo, ora è il momento di mobilitarci.
Ci auguriamo che Z possa essere una risorsa per questa incredibile comunità di persone impegnate nel cambiamento sociale, sia che tu sia nel bel mezzo di esso o che stia cercando di essere maggiormente coinvolto. Puntiamo anche a essere un luogo di deliberazione e riflessione collettiva durante le inebrianti settimane a venire, mantenendo la visione e la strategia al centro della lotta.
Ci uniamo a tutti coloro che solidarizzano contro il genocidio, l’oppressione e la repressione. Siamo a favore della giustizia, dell’autodeterminazione, della pace e di un futuro migliore per tutti. I giovani e gli alleati delle rivolte universitarie SONO questo futuro migliore. Siamo con te!
In solidarietà,
Lo ZStaff
PS Ci teniamo a sottolineare questo aspetto personale messaggio pieno di ispirazione dall'eroe del lavoro, Jane McAlevey, sulla sua decisione di avviare un hospice a domicilio. Non solo desideriamo esprimere la nostra gratitudine a Jane come insegnante, lavoratrice e organizzatrice e augurarle tutto l'amore e la forza che ha condiviso con così tanti nel corso degli anni, ma anche condividere il suo messaggio con tutti voi in questo momento. . Prendiamoci cura l’uno dell’altro senza paura, trovando forza e gioia nella nostra lotta mentre incarniamo il cambiamento. Non esiste esempio migliore di come vivere.
Elenco delle risorse:
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- “Un asterisco”: una poesia per Gaza e per l'umanità, di un membro della ZCommunity
- ZFriend, Ramzy Baroud, ha un messaggio da Gaza per gli studenti statunitensi
- ZFriend, Medea Benjamin, sul Flottiglia di Gaza e come puoi aiutare
- Amici di Z, Michael Albert ed Steve Presto, nelle rivolte universitarie degli anni '60 e oggi
- ZStaff e lo studente della New School, Cooper Sperling, vivere nell'accampamento
- Sindacati solidali con le rivolte universitarie
- Canale Telegram dell'Università Popolare di Gazal: aggiornamenti, dispacci e comunicati stampa dei diversi accampamenti e movimenti dell'Università Popolare
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