Occupy Wall Street non riguarda il settore immobiliare, e il suo risultato più significativo non è stato radunare dormienti tremanti in un parco. Le alture conquistate dai manifestanti non sono un arcipelago di parchi americani, ma l’agenda nazionale. Il movimento ha radicato la disuguaglianza economica nella coscienza della nazione, e sarà difficile per qualsiasi sindaco o forza di polizia rimuoverla.
–Nicholas Kristof, New York TimesNovembre 20, 2011
Una legge ferrea
Gli agenti e i servitori governativi dei ricchi padroni si riservano il diritto di attaccare brutalmente la protesta popolare quando e dove i democratici rivendicano l’autorità nominale non meno di dove e quando i repubblicani ricoprono le più alte cariche elettive.[,]. Una ferrea legge non dichiarata regge la tanto deplorata “polarizzazione” del sistema americano a partito e mezzo. Va bene, sostiene questa legge, chiedere maggiore libertà e democrazia negli stati ufficialmente designati nemici e non alleati come l’ex Unione Sovietica, la Cina, il Venezuela e l’Iran (oggi). Ma gli americani che mettono in discussione le dittature del denaro e dell’impero non elette e interconnesse della nazione in patria farebbero meglio a prepararsi a essere abbattuti quando riusciranno a ricevere il sostegno popolare. Se le autorità ritengono che i metodi standard di derisione, denuncia e scomparsa dei media (invisibilità) siano insufficienti per sconfiggere il dissenso interno, coloro che vorrebbero portare la democrazia in “patria” (un termine a dir poco rivelatore) dal basso verso l’alto farebbero meglio a tenete d'occhio i cavalieri notturni del 21st stato di polizia del secolo. Potrebbero trovarsi faccia a faccia (beh, faccia a faccia con il visore di Darth Vader) con le mazze high-tech del ben nutrito braccio destro del governo americano, che diventa più forte nonostante (e in accordo con) la fame neoliberista di “ la mano sinistra dello Stato” (Pierre Bourdieu) – i settori del settore pubblico che aiutano e sostengono la gente comune.
Polizia militare nelle città della patria gestite dai democratici e nei campus liberali
La tenuta della legge ferrea è stata dimostrata nella recente repressione armata del Movimento Occupy in un certo numero di città a maggioranza democratica e nell’apparentemente liberale Università della California. L’assalto che ha ricevuto più attenzione a livello nazionale ha avuto luogo allo Zucotti Park di Manhattan, luogo di nascita ed epicentro del movimento nazionale e globale contro la disuguaglianza economica da quando i manifestanti di Occupy Wall Street hanno rivendicato per la prima volta lo spazio il 17 settembre 2011. È stata una brutta faccenda. Il resoconto di un testimone oculare del Capitalismo nudo Il blog di martedì scorso suggerisce uno stato totalitario che opera sotto gli ordini dello 001% del capo finanziario diventato sindaco di New York City Michael Bloomberg (un indipendente che nominalmente presiede una città a maggioranza democratica) – la dodicesima persona più ricca degli Stati Uniti , con un patrimonio netto di $ 19.5 miliardi:
“L’area intorno a Zuccotti Park è stata soggetta ieri sera a un blocco di livello 9 settembre a causa di proteste pacifiche e legali da parte di un piccolo numero di persone… Erano in vigore restrizioni a livello di legge marziale. Le metropolitane furono chiuse. Ai residenti locali non è stato permesso di lasciare i loro edifici. Le persone potevano entrare nell'area solo se mostravano un documento d'identità con un indirizzo nel cofano. L’accesso ai media è stato limitato a coloro che avevano credenziali di stampa ufficiali, che rappresentano quasi certamente una piccola minoranza di coloro che volevano coprire la repressione (il di stimaIl blog Media Decoder afferma che i giornalisti stanno descrivendo le tattiche come blackout mediatico). ..leggendo le varie notizie, sembra che siano state tenute ben lontane dallo scontro vero e proprio (ad esempio, i riferiti gas lacrimogeni contro gli occupanti in quella che era stata la cucina, così come resoconti separati dell'uso di spray al peperoncino e manganelli ). Gli elicotteri delle notizie sono stati costretti ad atterrare. Alle 10 del mattino, il lettore Wentworth ha riferito che gli elicotteri della polizia erano in forza a ronzare a Lower Manhattan. [,].
Sulla costa occidentale, più o meno nello stesso periodo e anche a tarda notte, la polizia di Oakland e delle giurisdizioni circostanti scacciarono gli occupanti dal centro di Oakland con gas lacrimogeni, "munizioni non letali" (sacchi di fagioli e proiettili di gomma) e flash- granate a concussione. Dan Siegel, avvocato per i diritti civili della città di Oakland, ha rassegnato le dimissioni dalla città dopo che il suo ex amico dell'Università della California a Berkeley, il sindaco democratico "progressista" di Oakland Jean Quan, ha deciso di lanciare un secondo raid su Occupy Oakland. Il primo raid ordinato da Quan ha messo un veterano militare in terapia intensiva ed è stato descritto in termini agghiaccianti da una guardia di sicurezza che ha osservato un massiccio attacco della polizia in stile nazista contro un centinaio di occupanti pacifici lo scorso 100 ottobre.th:
“Era terrificante vedere...c'erano così tanti poliziotti...il numero era incredibile...si schieravano quasi come in una falange, per strada, e poi entravano...c'erano elicotteri che volavano qua e là con gli abbaglianti accesi i campi... le travi si spostavano da tutte le parti... c'erano giovani in questi campi e bambini, neonati in molte tende e questo era proprio, sembrava che fosse completamente fuori controllo con la situazione... hanno sparato al gas lacrimogeni in mezzo al campo, e in quel momento c'erano dei cassonetti allineati davanti, all'ingresso, all'angolo perché gli occupanti cercavano di conformarsi alle nuove norme che la città di Oakland aveva dato loro... .la polizia ha spostato i cassonetti da un lato e poi è passata alla fase successiva, ovvero prendere le barricate e buttarle giù a calci. E poi sono entrati e la prima cosa che hanno colpito è stata la tenda delle informazioni, e hanno iniziato a demolire tutto... questo era un'operazione di tipo militare, il modo in cui si muovevano. Mi ricordava vecchi filmati che avevo visto della Germania nazista dove sai che c'erano i nazisti, le SS che entravano e prendevano persone innocenti. Aveva quel tenore. …gli elicotteri, le luci e l'altoparlante, tutti questi avevano lo scopo di creare panico e terrore per le persone all'interno…. Era qualcosa come uscito da un film di Star Wars, solo che invece di essere in bianco erano tutti in nero . ...erano tutti in tenuta antisommossa... con le visiere, sembravano automi, si muovevano semplicemente, in fila... Avevano questi veicoli che sembravano scatole blindate, neri, speciali veicoli antisommossa... la cosa che mi è rimasta in mente l'occhio è in mezzo con le luci degli elicotteri, la polizia che entra e calpesta queste tende, e si sposta in uno strato, dopo l'altro, entrando sempre più in profondità.[,]
Undici giorni dopo, la repressione ordinata dai liberaldemocratici sollevò la sua brutta testa non lontano dal centro di Oakland, a Berkeley, in California. Gli studenti dell’Università della California a Berkeley sono stati ispirati dall’idea di occupare lo spazio pubblico in difesa dei beni comuni contro i ricchi e i potenti. La sera del 9 novembre 2011 iniziano a costruire un accampamento di fronte alla Sproul Hall, il luogo in cui gli studenti diedero vita al Movimento per la libertà di parola quasi mezzo secolo fa. I passi di Sproul prendono il nome da Mario Savio, l’eloquente studente laureato che notoriamente pronunciò che “C’è un tempo… in cui il funzionamento della macchina diventa così odioso, ti fa così male al cuore, che non puoi prenderne parte. Non puoi partecipare nemmeno passivamente! E dovete mettere i vostri corpi sugli ingranaggi e sulle ruote, sulle leve, su tutto l'apparato, e dovete farlo fermare! E devi indicare alle persone che la gestiscono, alle persone che la possiedono – che se non sarai libero, la macchina non potrà funzionare!”
L'odiosa macchina entrò in azione sanguinosa il giorno dopo, picchiando gli studenti in piena luce del giorno. [,]. Il professore di poesia dell'Università della California Robert Hass, ex poeta laureato degli Stati Uniti, descrisse ulteriori eventi avvenuti nel famoso campus liberale:
"Una fila di vice sceriffi della contea di Alemeda in tenuta antisommossa di Darth Vader formava un cordone davanti a me... I vice sceriffi, tutti uomini bianchi, tranne una giovane donna, forse filippina... avevano manganelli neri nelle mani guantate che i giornalisti più tardi chiamavano manganelli…. Quel giorno un collega mi aveva scritto per dire che era intervenuta la polizia del campus… e che gli studenti erano stati “picchiati brutalmente”. In pieno giorno? E senza provocazione? Così, quando abbiamo saputo che la polizia era tornata, mia moglie Brenda Hillman e io siamo corsi al campus. Volevo vedere cosa stava succedendo e come si comportava la polizia, e come si comportavano gli studenti…”.