[Originariamente in Greco. Un ringraziamento speciale agli amici del movimento antiautoritario di Atene per la traduzione.]
Domanda: Cos'è l'Orto Botanico? Quali erano le prospettive quando venne costruita? Come è stato utilizzato dal Comune;
Risposta: Si trattava di un progetto del Ministero dell'Ambiente e delle Costruzioni che non è stato concepito adeguatamente, poiché come modello è stato [condizionato sul] giardino botanico di Copenaghen senza tenere conto delle particolari condizioni climatiche della Grecia. Pertanto non fu mai utilizzato come Orto Botanico.
L'edificio di vetro, fino ad oggi è in pessime condizioni, completamente distrutto e [ricorda] più una discarica. Nessuno menziona più le ingenti somme spese per costruirlo. Anche l'edificio ausiliario nell'ultimo semestre è stato abbandonato ed è stato gravemente danneggiato e vandalizzato. Abbiamo trovato l'edificio dissolto, pieno di spazzatura e merda.
Domanda: Perché abbiamo occupato il posto?
Risposta: Abbiamo deciso di occupare questi due edifici abbandonati per ridare loro vita, per trasformarli in uno spazio di creazione culturale, dove possano svolgersi attività ecologiche e sociali, aperte a tutta la società. Un luogo lontano da preconcetti e scuse ideologiche! Uno Spazio Libero, Pubblico e Sociale!
Domanda: In che modo il "Giardino Botanico" sarà libero come spazio sociale?
Risposta: Proponiamo l'autorganizzazione e l'autogestione del luogo attraverso incontri aperti in cui pratichiamo la democrazia diretta.
Cerchiamo di trasformare l'Orto Botanico in un luogo di incontro quotidiano di riflessione politica ed espressione culturale attraverso:
• Discussioni
• Proiezioni di film
• Spettacoli Teatrali e Concerti
• Esposizioni artistiche
• Corsi (Teatro, Sceneggiatura, Regia, Musica, Danza, Lingue straniere, Informatica, Lingua greca per immigrati e assistente didattico per studenti delle scuole)
Invitiamo tutti a partecipare alla formazione e alla gestione del luogo.
Domanda: L'occupazione dell'Orto Botanico da parte delle persone impedisce l'esistenza del Laboratorio Teatrale di Petroupolis e delle altre attività creative un tempo ospitate nell'Orto Botanico?
Risposta: Da un anno le attività di pittura e ceramica erano ospitate in un altro edificio.
Il fatto che il Laboratorio Teatrale di Petroupolis non sia ospitato nell'Orto Botanico, o altrove, è dovuto esclusivamente a decisioni del Centro Culturale.
Più nel dettaglio negli ultimi 3 anni, come confessano gli studenti del laboratorio, il Laboratorio Teatrale è stato riformato e, infatti, 2 dei 5 giorni di funzionamento sono stati eliminati. Nel 2006 si è verificato il tentativo del Centro Culturale di sospendere le lezioni del Laboratorio e di sostituirle con seminari di presenza volontaria.
Questa proposta ha suscitato la forte opposizione degli studenti che, però, non sono riusciti a recuperare i 2 giorni di corso persi.
Nel maggio del 2009 è stata annunciata agli studenti del laboratorio l'istituzione della Scuola Drammatica ufficiale della Città di Petroupolis e non vi è stata alcuna garanzia formale che il laboratorio continuerà a funzionare correttamente.
Infatti nel sito ufficiale del centro culturale si trovano annunci in merito contro tutti i le altre attività del Centro Culturale e della Scuola d'Arte Drammatica ad eccezione del Laboratorio Teatrale, molto prima dell'occupazione dell'edificio. (http://www.pkdp.gr/site2/index.php?option=com_content&task=blogsection&id=5&Itemid=28&limit=9&limitstart=0).
Invitiamo tutti i gruppi teatrali, le persone che amano il teatro e coloro che possono condividere con noi le loro conoscenze a trasformare l'Orto Botanico in un forum aperto di teatro, autogestito, educazione e creatività.
Riunione generale aperta: ogni domenica alle 18.00
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