Nota: questa storia è assolutamente e completamente fittizia e non intende rappresentare persone reali o eventi della vita reale. Se lo fa, allora è involontario e per pura coincidenza.
Amman – su un autobus da Baq3a diretto a Sweileh
Samir: "Lascia che ti racconti questa barzelletta.. c'era una volta un gatto di el-Zarqa. combatteva contro tanti gatti in tutta la Giordania. Nessun gatto poteva sconfiggerlo. Il gatto di Zarqa camminava per le strade con orgoglio e arroganza, sfidando il i gatti si dividono in due, senza che nessuno osasse avvicinarsi. Fino a quando questo gatto disse al gatto Zarqa che in Somalia c'è un gatto estremamente furioso che nessuno può battere.
Hasan: "Aha?"
Samir: "Così il gatto Zarqa scoppia a ridere... 'un gatto somalo? ahahahah'. E così senza niente da fare, il gatto Zarqa decide di andare in Somalia per incontrare questo gatto mortale che nessuno ha mai abbattuto. Allora il gatto Zarqa Il gatto arriva in Somalia e incontra il gatto somalo, che giace su un fianco e sembra sul punto di svenire. Il gatto Zarqa ruggisce "alzati e combatti contro di me!", ma il gatto somalo gira la testa ignorando il gatto Zarqa e risponde "vai a perderti, non ho tempo per te". Il gatto Zarqa perde le staffe e attacca... ma il gatto somalo, con un colpo, colpisce il gatto Zarqa sul marciapiede quasi uccidendolo. Il gatto Zarqa è totalmente sorpreso e chiede 'ma come?' … il gatto somalo risponde 'Ero una tigre, ma la carestia mi ha fatto questo'."
Hasan: "Non capisco".
Samir: "Cosa non ottieni?"
Hasan: "Cosa c'è di così speciale nel fatto che il gatto venga da Zarqa?"
Samir: "ah, tu non sei del posto. Ogni persona che vive in Giordania sa che gli uomini più furiosi e più selvaggi vengono da Zarqa. I ragazzi di Zarqa ti picchieranno con catene e tubi di metallo per il solo motivo di essere annoiato. Nessuno scherza con i ragazzi di Zarqa".
[l'uomo interrompe...]
Straniero: "scusate se vi interrompo, ma non è vero. Vengo da Zarqa, e la gente lì è gentile, generosa e amorevole. Questo è solo uno stereotipo, come lo stereotipo secondo cui le persone di 6afeeleh sono stupide, o che la gente di Khaleel (Hebron) ha la testa grande e forte. Quindi non credete a queste voci".
Samir: "Sì zio, ma devi ammettere che la gente a Zarqa è quasi interamente palestinese e povera fino all'osso. La povertà e la disoccupazione portano uomini senza scopo a fare cazzate e a litigare senza senso".
Straniero: "Sono solo stronzate! Toglietevi dalla testa queste sciocchezze. Non si può generalizzare in questo modo".
Hasan: "Zio, hai diritto alla tua opinione ma..."
[Samir interrompe Hasan…]
Samir: "Credo che siamo arrivati... scendiamo a questa stazione. andiamo. salam alaikum uncle"
Straniero: "wa-alaikum assalaam... che Dio sia con te".
[Hasan e Samir scendono dall'autobus e iniziano a camminare sotto il sole cocente]
Hasan: "Possiamo prendere il taxi la prossima volta, per favore? Quell'autobus non aveva nemmeno l'aria condizionata e la gente a bordo puzzava".
Samir: "Tranquilli, abbiamo ancora abbastanza soldi per tornare in taxi se decidiamo di saltare il gelato. Giochiamo solo alle sale giochi e al babyfoot (biliardino) e poi torniamo a casa".
Amman – Stazione di polizia di Dhaahiyet Al-Rashid
Hamdan (agente di polizia): "Dimmi il tuo nome per la cronaca".
Sajidah: "Sajidah Al-Rashaawee".
Hamdan: "Cittadinanza?"
Sajidah: "iracheno"
Hamdan: "ehi Mas'ood, prendile un asciugamano per asciugarle il sangue dalla bocca".
Mas'ood: "Sì capo, subito".
Hamdan: "Quando sei venuto in Giordania?"
Sajidah: "Maestro... te l'ho già detto centinaia di volte. Sono scappata dall'Iraq io e mio marito e siamo venuti nel tuo regno come rifugiati proprio come il resto delle persone che sono arrivate qui come rifugiati dall'Iraq. Non siamo riusciti a ottenere i nostri passaporti perché sono bruciati sotto i bombardamenti..."
Hamdan: "Ok basta con queste stronzate. Tuo marito se n'è andato. Adesso vuoi vedere i tuoi figli o no?"
Sajidah: "Sì Maestro! Per vostro onore, sì! Per favore fatemelo vedere!"
Hamdan: "Prendi l'asciugamano e pulisci il sangue... bevi un po' d'acqua. Ok bene, smettila di singhiozzare adesso. Te li farò vedere, dopo che avrai fatto l'intervista. Leggerai semplicemente la sceneggiatura dal prompt. Abbiamo capito l'un l'altro?"
Sajidah: "Farò la registrazione! Fammi solo vedere i miei figli!"
Hamdan: "Li vedrai dopo la registrazione. Ora Mas'ood ti condurrà nella stanza successiva, dove verrai filmato. Segui semplicemente le sue istruzioni e leggi la sceneggiatura parola per parola..."
Sajidah: "Sì Maestro, qualunque cosa tu voglia..."
Hamdan: "Non interrompermi mentre parlo... Leggerai il copione alla lettera. E alzati adesso... Mas'ood ti avvolgerà una cintura. Quando richiesto, ti alzerai in piedi e tieni questo filo, e girerai su te stesso una volta , e ti siederai. E ricorda, leggi il copione parola per parola. Una volta terminata la registrazione, vedrai i tuoi figli. Ora vai".
Sajidah: "Oh Maestro, lascia che ti baci le mani... grazie... Dio ti benedica".
Hamdan: "Ok ok... adesso vai... prendila".
Amman – (due settimane dopo) – in un bar a Sweileh.
Shakir: "Per l'amor di Dio. Ahmad, vieni a vedere questo".
Ahmad: "Cosa?..."
Shakir: "Silenzio...guarda".
TV: "... il quarto attentatore suicida è stato arrestato solo pochi giorni dopo gli attacchi terroristici. È irachena e si chiama Sajidah Al-Rashaawee. Era con suo marito, entrambi legati con esplosivi e hanno fatto saltare in aria il matrimonio al Ratisson Hotel , ma i suoi esplosivi non hanno funzionato e lei è scappata tra la folla. Abbiamo un'intervista esclusiva con lei mentre confessa i dettagli esatti del piano e dell'attacco. E ora passiamo all'intervista…."
Ahmad: "Non capisco.. perché cazzo el Zarqawi dovrebbe prendere di mira un matrimonio musulmano ad Amman?"
Shakir (guardando la televisione, mezzo distratto): "Non lo so... Ci dovevano essere degli ebrei in quell'albergo, o anche al matrimonio".
Ahmad: "Abdallah! Un altro bicchiere di tè!... sì Shakir, queste sono solo sciocchezze... c'è una cospirazione in tutto questo"
Shakir: "Potremmo parlarne per favore dopo che questa puttana irachena avrà finito la sua intervista?"
Ahmad: "Ok, va bene".
[notizie interrotte da spot pubblicitari]
Shakir: "Ok, ora perché diavolo dovresti pensare che sia una cospirazione? Voglio dire, ricordi gli iracheni che attaccarono l'ambasciata giordana in Iraq. Solo perché alcuni reporter televisivi giordani si riferirono a uno dei loro terroristi come un martire. E penseresti che loro sarebbero davvero felici che ci riferissimo ai loro terroristi come eroi!"
Ahmad: "Questo è il punto, stupido idiota. Il governo fantoccio iracheno è stato quello che era così arrabbiato per il giornalista giordano che usava la parola martire, e il giorno dopo, l'ambasciata giordana viene attaccata da... chi?... Zarqawi? Perché dovrebbe si arrabbierebbe se chiamassimo martiri i suoi agenti? Ne sarebbe felice! E quello che è successo dopo l'attacco all'ambasciata giordana, che è stato ostentato mentre i civili iracheni esprimevano la loro rabbia per aver definito martiri gli attentatori suicidi, la televisione e il governo giordani si sono scusati per aver usato la parola martire, e ora dicono solo kamikaze o terrorista. Ascolta te stesso! Hai già usato la parola terrorista centinaia di volte!"
Shakir: "Ok sei davvero incasinato. Perché non dovresti credere che Zarqawi abbia attaccato gli alberghi? E che questa puttana irachena abbia cercato di farsi esplodere? Zarqawi stesso ha confessato di averlo fatto!"
Ahmad: "ya Shakir ya Shakir.. Di che cazzo di Zarqawi stai parlando? Questo ragazzo è nascosto non so dove, combattendo contro le truppe americane. Lascia il campo di battaglia in Iraq e manda quattro iracheni ad attaccare i matrimoni musulmani negli hotel di Giordania?... E questa puttana irachena... Guardala in faccia! Può essere più convincente? Sembra così insensibile... assomiglia a mia nonna! Non a un agente di Zarqawi!... Voglio dire, dice che stava finendo le l'hotel!... Correre? Sembra che riesca anche a camminare?... Ma pensala in questo modo... quale modo migliore per far sì che i palestinesi, soprattutto in Giordania, cambino il loro punto di vista sugli attentati suicidi e sulla promozione della resistenza contro Israele e gli Stati Uniti ? Potresti mai sognare di vedere una protesta di massa in Giordania, guidata dal governo, contro Zarqawi e ciò che lui rappresenta, vale a dire gli attentati suicidi e il "terrorismo"?"
Shakir: "Amico, tu e le tue fottute teorie del complotto".
Ahmad: "Finché ci sarà il caos in Iraq, gli americani avranno una ragione per restare, per la cosiddetta sicurezza della democrazia o per qualunque cosa del genere".
Shakir: "Finché ci sarà il caos in Iraq?!! Haha! Fammi indovinare la tua prossima teoria del complotto... 'Gli americani fanno saltare in aria la moschea dorata sciita e danno la colpa a Zarqawi solo per iniziare una guerra civile'... giusto?"
"Insieme alla comunità internazionale, intraprenderemo una guerra di idee per chiarire che tutti gli atti di terrorismo sono illegittimi, per garantire che le condizioni e le ideologie che promuovono il terrorismo non trovino terreno fertile in nessuna nazione",
– Strategia nazionale del governo statunitense per la lotta al terrorismo
(source: http://www.cia.gov/terrorism/publications/Counter_Terrorism_Strategy.pdf
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