Ciao Girish:
Tu (o forse i tuoi editori) ha scritto
“L’iperinflazione e la carenza di beni di prima necessità fanno arrabbiare i venezuelani e li spingono a cercare una nuova leadership”
Il Venezuela non ha nulla di simile all’iperinflazione, un tasso di almeno il 30% al MESE.
L'anno scorso il Guardian ha ammesso questo punto e corretto un articolo, così dovrebbe essere TIME.
Non hai detto NIENTE del colpo di stato del 2002 che fu appoggiato dall'amministrazione Bush e al quale parteciparono sia Lopez che Capriles. Anche Machado lo ha chiaramente sostenuto. Questa è un’omissione imperdonabile in un articolo che menziona le accuse di colpo di stato.
Hai citato anche Datanalisis senza menzionare che sono allineati all'opposizione. Innumerevoli gli editoriali del suo presidente, Luis Vicente Leon, in El Universal, confermalo, anche se certamente non appartiene alla fazione Machado/Ledezma/Lopez.
C’è molto da dire sul record tutt’altro che brillante ottenuto dai sondaggisti venezuelani, tra cui Datanalisis, dal 2002.
Forse ricorderete che il colpo di stato e lo sciopero petrolifero del periodo 2002/2203 arrivarono con sondaggi che affermavano che il sostegno di Chavez era solo del 30% circa. Ciò si è concluso con l’umiliante sconfitta dell’opposizione nel 2004. Una storia in qualche modo simile si è ripetuta nell’ottobre 2012 quando i media internazionali non sono riusciti a tenere conto dei precedenti e dei pregiudizi dei sondaggisti e hanno sovrastimato selvaggiamente le possibilità di Capriles.
Capisco che tu non abbia ripercorso quella storia in un breve articolo ma, come minimo, avresti potuto menzionare il pregiudizio di Datanalisis.
Joe Emersberger
**
Dopo aver inviato questa nota a Gupta, ho notato a sondaggio appena pubblicato (riportati su alcuni siti web filogovernativi) da un gruppo di cui non ho mai sentito parlare (ICS) che ha riferito che l'elettorato rimane piuttosto solidamente chavista (cioè a favore di Maduro). Tuttavia, entrambi questi siti ospitano anche critiche aggressive nei confronti del governo. Resta il problema che le elezioni rappresentano il miglior controllo sui sondaggisti, soprattutto in Venezuela dove hanno prodotto risultati così variabili, anche quando le elezioni sono imminenti. Le prossime grandi elezioni venezuelane, ovvero le elezioni legislative, non si terranno prima di dicembre 2015.
ZNetwork è finanziato esclusivamente attraverso la generosità dei suoi lettori.
Donazioni