Di seguito ho elencato vari paesi della regione in base al tasso di mortalità infantile. Date un’occhiata a dove si trova la Libia in quella lista rispetto all’Iraq – e agli altri alleati USA/NATO nella regione. Tenete presente che nel 1990 il tasso di mortalità infantile dell’Iraq era migliore (più basso) di quello dell’Egitto, dell’Arabia Saudita e della Libia.
http://www.unicef.org/about/history/files/sowc_1990.pdf |
Sette anni dopo la “liberazione” guidata dagli Stati Uniti, l’Iraq non ha ancora recuperato terreno rispetto agli altri paesi della regione (come potete vedere dall’elenco seguente).
L’Afghanistan aveva il quarto peggior tasso di mortalità infantile al mondo nel 4, quando gli Stati Uniti lo invasero.
http://www.unicef.org/sowc03/contents/pdf/SOWC03-eng.pdf
Nel 2009 si è classificato ancora più in basso, al 2° posto peggiore al mondo.
Inoltre – se date un’occhiata all’elenco dei paesi classificati in base al tasso di mortalità infantile – noterete che le rivolte si stanno verificando in paesi che – sebbene certamente poveri, repressivi e soffocanti nei confronti della loro gente in modi evidenti – sono molto lontani dall’essere i paesi più poveri del mondo.
Questo elenco mi ricorda il superficiale rifiuto da parte di Craig Murray della povertà e della disuguaglianza come cause delle rivolte nel Regno Unito. Li ha liquidati come cause, citando il Ghana – che, per quanto riguarda la mortalità infantile, è in condizioni peggiori di tutti i paesi del Medio Oriente che ho elencato. Dovremmo quindi liquidare la povertà e la disuguaglianza come se avessero qualcosa a che fare con le rivolte in Medio Oriente? Se applicassi il ragionamento di Craig Murray dovresti farlo.
Tratto da UNICEF 2011: La condizione dei bambini nel mondo
http://www.unicef.org/sowc2011/pdfs/Table-1-Basic-Indicators_02092011.pdf
Di seguito elencati dal migliore al peggiore nel 2009
Israele 4/1000 nati vivi
Emirati Arabi Uniti 7/1000 nati vivi
Kuwait 10/1000 nati vivi
Qatar 11/1000 nati vivi
Libano 12/1000 nati vivi
Bahrein 12/1000 nati vivi
Siria 16/1000 nati vivi
Libia 19/1000 nati vivi
Tunisia 21/1000 nati vivi
Arabia Saudita 21/1000 nati vivi
Egitto 21/1000 nati vivi
Giordania 25/1000 nati vivi
Territori palestinesi occupati da Israele 30/1000 nati vivi
Iran 31/1000 nati vivi
Iraq 44/1000 nati vivi
Yemen 66/1000 nati vivi
Paesi industrializzati 6/1000 nati vivi
Paesi in via di sviluppo 66/1000 nati vivi
Paesi meno sviluppati 121/1000 nati vivi
*************
SU UNA NOTA QUALCOSA CORRELATA
Lavoratori petroliferi nigeriani in Libia salvati da C4 News
ZNetwork è finanziato esclusivamente attraverso la generosità dei suoi lettori.
Donazioni