Petizione per liberare Lynne Stewart: salvale la vita – liberala adesso!
La petizione può essere trovata online sul sito web Justice for Lynne Stewart: www.lynnestewart.org o
www.change.org/petitions/petition-to-free-lynne-stewart-save-her-life-release-her-now-2
Lynne Stewart ha dedicato la sua vita agli oppressi, una costante sostenitrice delle innumerevoli persone private della libertà e dei diritti negli Stati Uniti.
Ingiustamente accusata e condannata per il “crimine” di aver fornito al suo cliente una difesa intrepida, l’accusa contro Lynne Stewart è un attacco alle libertà fondamentali di tutti noi.
Dopo anni di libertà post-condanna, la sua cauzione è stata revocata arbitrariamente e la sua incarcerazione ordinata, precludendole un intervento chirurgico che aveva programmato in un importante ospedale di New York.
Il significato sinistro dell'implacabile persecuzione di Lynne Stewart è inequivocabilmente chiaro. Considerata la sua età e la sua salute precaria, la condanna a dieci anni che sta scontando è una virtuale condanna a morte.
Dopo la sua prigionia nella prigione federale di Carswell, in Texas, la sua urgente necessità di un intervento chirurgico è stata ritardata di 18 mesi, così a lungo che il medico operatorio ha definito la condizione "la peggiore che avesse mai visto".
Ora, il cancro al seno, che era in remissione prima della sua incarcerazione, ha raggiunto la fase quattro. È apparso nei suoi linfonodi, sulla spalla, nelle ossa e nei polmoni.
Sua figlia, un medico, ha lanciato l’allarme: “Nella migliore delle circostanze, Lynne si troverebbe in una battaglia dalle conseguenze più gravi con probabilità pericolose. Con il cancro e il trattamento del cancro, le complicazioni possono essere debilitanti e pericolose quanto il cancro stesso”.
Nella sua situazione attuale, dove le visite ai medici implicano il tentativo di camminare con 10 libbre di catene ai polsi e alle caviglie, con catene di collegamento, Lynne Stewart non ha avuto accesso immediato a medici e specialisti in condizioni compatibili con il successo medico.
Possono volerci settimane per vedere un operatore sanitario in condizioni carcerarie. Possono essere necessarie settimane per segnalare cambiamenti fisici e apprendere i risultati del trattamento; e quando è stata ricoverata in ospedale, Lynne è stata incatenata al letto con il polso e la caviglia.
Questo “incatenamento” medievale ha poco a che fare con un adeguato controllo carcerario. Ovviamente non è a rischio di fuga.
Chiediamo l’abolizione di questa pratica per tutti i prigionieri, per non parlare di quelli che devono affrontare un intervento chirurgico e l’urgente necessità di cure e recupero.
Si tratta di una punizione crudele e insolita, in violazione dei diritti umani.
C'è un rimedio immediato disponibile per Lynne Stewart. Secondo il Sentencing Act del 1984, dopo la richiesta di un detenuto, il Bureau of Prisons può presentare una mozione alla Corte per ridurre la pena “per ragioni straordinarie e impellenti”. Le malattie potenzialmente letali sono le principali tra queste e Lynne Stewart soddisfa ogni criterio razionale e umano per un rilascio compassionevole.
Interpretare male il significato di questa liberazione compassionevole condizionandoli all'essere in punto di morte – rilasciati, se non del tutto, esclusivamente per morire – è una crudele presa in giro che converte una pena detentiva, del tutto immeritata, in una condanna a morte.
Il New York Times, in un editoriale (2/12), ha criticato duramente il Bureau of Prisons per aver paralizzato in modo restrittivo questo programma. In un periodo di 20 anni, l’Ufficio di presidenza ha rilasciato appena 492 persone, una media di 24 all’anno su una popolazione che supera i 220,000 abitanti.
Gridiamo contro l'omicidio burocratico di Lynne Stewart.
Chiediamo il rilascio immediato di Lynne Stewart per ricevere cure mediche urgenti in un ambiente di sostegno indispensabile alla prospettiva della sua sopravvivenza e chiediamo al Bureau of Prisons di agire immediatamente.
Se la condanna originale di Lynne a 28 mesi non fosse stata irragionevolmente e punitivamente aumentata a 10 anni, ora sarebbe a casa - dove le sue cure mediche sarebbero per sua scelta e dove coloro che la amano meglio si prenderebbero cura di lei. Il suo isolamento da queste cure amorevoli sarebbe finito.
Previeni questa crudeltà nei confronti di Lynne Stewart, il cui impegno permanente per la giustizia è ora una lotta per la sua vita.
Lynne Stewart gratis adesso!
Ralph Poynter e la famiglia
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